Tempo di recupero

Ormai lo sapete, questo blog è un misto di “mi dispiace che sono sparita”, idee di psicologia spiccia e ogni tanto parlo di arte con voi.

Ogni tanto, non voglio esagerare.

Non ho ancora deciso che forma dare a questo spazio e, forse, è per questo motivo che ancora non mi da l’ansia scriverci. Perchè non ha regole, obblighi o altro e quindi resta ancora in quel limbo di hobby e cose piacevoli.

Oggi guardavo un video di Spazio Grigio (se non l’avete mai vista ve la consiglio) che trattava appunto del lavoro e come ritrovare le energie.

Il succo della prima parte era che anche se il lavoro che fai ti piace è comunque lavoro. E io di lavori ne faccio due.

Perchè si, sono come Batman: di giorno un amabile grafico (che, detta così mi immagino sempre con due assi e delle colonne colorate) e di notte un’isterica illustratrice.

Ora lo so che andrò in giro per casa al grido di “I am Vengeance. I am the Night. I am Batman!”, lo so.

Comunque, tornando al succo del discorso: alle volte dimentico di prendermi del tempo per me, un po’ di riposo mentale e di distacco dal lavoro.

Si pensa che disegnare, illustrare, creare siano solo degli hobby felici e ricchi di gioia e spensieratezza. Ma non è proprio così.

Nei pezzi che voi vedete sui social c’è un pezzo di me, ogni volta. Un pezzo della mia testa, delle mie esperienze e del mio tempo.

E non dico che sia sbagliato, ma mi sto sempre di più rendendo conto che i ritmi e le tempistiche con cui si deve stare sui social non accompagnano la mia sanità mentale per manina.

L’arte è terapeutica e curativa, di questo ne sono pienamente convinta. Ma non tutta l’arte lo è e non lo è di certo quella pettinata per i social. Quella che ti cura è caotica e privata spesso e volentieri.

Quindi ecco amici, una lettera lunghissima per dirvi che mi sono presa l’ennesima pausa, ma forse è così che funziono al meglio: con delle pause.

Badate bene, se è lavoro è lavoro: ma sui social non vi paga nessuno. AMEN.

Quindi vi voglio un bidone di bene e tutto, però sappiate che la nostra amicizia sarà una di quelle relazioni del “se hai bisogno sai dove trovarmi”.

Io vi auguro degli oooottimi momenti di relax e ricordatevi di prendervi dei me time ogni tanto.

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Quel Giano bifronte dell’artista